GIORGIO BARTOCCI / INFINITE / BURLA

GIORGIO BARTOCCI / INFINITE / BURLA
CSA SISMA, via Alfieri 8
INTERVENTI MURALI SABATO 14/04

 

Giorgio Bartocci diviso tra urban-art e product-design è uno street artist che esplora il complesso rapporto tra l’uomo e il territorio in cui abita, con frequenti spostamenti in Italia e all’estero per interventi ambientali site-specific, ha studiato progettazione grafica e comunicazione visiva all’I.S.I.A. di Urbino, ha realizzato numerosi progetti di visual-design, esposizioni e live-performance così come commissioni per enti privati e istituzioni pubbliche. Attualmente vive e lavora a Milano.

www.giorgiobartocci.com

 

Infinite nasce nei primi anni ’90 in una piccola città tra le Dolomiti nel Nord-Est Italia.
Il suo approccio con la pittura in tenera età è in origine istintivo e caratterizzato da quelle che sono le dinamiche urbane di un writing spontaneo, privo di “leggi” e imposizioni per l’assenza di una vera e propria scena attiva nella sua città, nonostante il fatto, che proprio nella stessa città vi fosse stato soltanto una decina di anni prima un piccolo rinascimento dell’arte urbana con protagonisti quali Ericailcane, Rekal e Kabu, che ne influenzeranno inevitabilmente la visione ed il pensiero.
Nel 2012 si sposta a Milano dove frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera ed ha così modo di esplorare ed approfondire la complessità del contemporaneo e le contraddizioni del tempo che vive, fattore che insieme ai viaggi tra Europa, Australia, Sud e Nord America porteranno nel suo lavoro sfaccettature di carattere politico-sociale.
Nel 2015 insieme ad alcuni compagni di studio da vita a Subseri La Stamperia Sotterranea: un atelier condiviso che incentra il suo lavoro sulle arti visive, proponendosi nello scenario come un stamperia indipendente che cura e lavora a progetti di diversa natura e collabora con artisti provenienti da tutto il mondo.

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Burla non ama parlare di sé, quindi non si trova a suo agio nelle sue autobiografie. Preferisce burlarsi piuttosto che elencare le sue abilità di illustratore grafico, musicista, writer ed insegnante di writing. Durante i suoi studi di grafica pubblicitaria, tecniche di illustrazione e video animazione, scopre anche il writing, sposando e affinando l’uso degli spray come tecnica espressiva.
Anche per questo quando manipola colori, figure e suoni non si limita ad autoritrarsi, ma lascia scorrere attraverso di sé un divenir-emarginato o un divenir-insetto, proprio perché non è un emarginato (e tanto meno un insetto!) ma ne sente il richiamo e ne coglie la bellezza ignorata da chi teme il diverso, l’oscuro e l’inquietante. Trascorre la sua infanzia e la sua adolescenza nel laboratorio artistico del nonno pittore, e all’età di 13 anni scopre il writing, sposando e affinando l’uso degli spray come tecnica espressiva. Il crescente riconoscimento di queste abilità, insieme alla parallela esplorazione della musica elettronica, lo conduce a partecipare a numerose mostre, jam e manifestazioni musicali in tutta Italia e a pubblicazioni su varie fanzine, indipendenti e non.
Da molti anni lavora come educatore e insegnante di writing presso vari centri giovanili e dal 2009 entra a far parte dell’associazione di promozione sociale “Romagna in Fiore”.

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