Intervista: Collettivo BaldoBranco

Fra i molti protagonisti di questa quarta edizione del Ratatà, che si terrà a partire dal 20 aprile fino al 23 aprile, troviamo anche questo collettivo: BaldoBranco. Da abili ficcanaso abbiamo deciso di rivolgere loro qualche domanda in modo da farveli conoscere meglio. Enjoy!

 

1. CHI SIETE E PERCHÉ AVETE SCELTO PROPRIO IL RATATÀ?

Ciao a tutti, siamo Collettivo BaldoBranco, un collettivo composto da sei ragazze provenienti da Treviso, Vicenza e Padova. Abbiamo scelto Ratatà perchè, dopo averne sentito tanto parlare, abbiamo deciso di presentare, in un festival che ci incuriosisce così tanto, le nostre autoproduzioni.
2. COM’È NATO IL VOSTRO LAVORO?

Il nostro lavoro è nato dall’entusiasmo per l’illustrazione e la voglia di mettersi in gioco creando libri e immagini.
3. COM’È NATO QUESTO GRUPPO? COME LAVORATE AI VARI PROGETTI?

Ci siamo conosciute all’Accademia di belle arti di Venezia e unite dalla volontà comune di realizzare illustrazioni, libri e tutto quanto ci venisse in mente, ci siamo unite in collettivo per lavorare insieme a questi progetti. Riusciamo così a mantenere sempre vivo un confronto costruttivo e a farci meglio sentire. Quando vogliamo sviluppare un nuovo progetto facciamo delle riunioni-banchetto in cui ci scambiamo idee e, appena decidiamo cosa fare, definiamo tutti i dettagli!
4. SE DOVESTE DIRE UNA COSA SOLTANTO CHE RENDE UNICO E RICONOSCIBILE IL
VOSTRO LAVORO, COSA DIRESTE?

Diremmo che il nostro lavoro è contraddistinto dalla sua pluralità: ognuna di noi ha un suo modo di vedere l’illustrazione, un suo stile, e l’unione di queste diversità crea sempre qualcosa di armonico e unico.
5. COSA VI ASPETTATE DAL RATATÀ? LO CONSIGLIERESTE AD UN VOSTRO
“COLLEGA”?

Da Ratatà ci aspettiamo di conoscere tante nuove realtà interessanti, e riempirci gli occhi di cose belle. Ed è per questo che lo consiglieremmo ad un nostro collega!
6. QUESTO È IL VOSTRO PRIMO ANNO AL RATATÀ? 

Sì è il nostro primo anno, e non stiamo più nella pelle!