Intervista: Oral (SNUFF COMIX)

Fra i molti protagonisti di questa quarta edizione del Ratatà, che si terrà a partire dal 20 aprile fino al 23 aprile, troviamo anche lui: Oral Giacomini. Da abili ficcanaso abbiamo deciso di rivolgergli qualche domanda in modo da farlo conoscere anche a voi. Enjoy!

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Abbiamo fatto una bella chiacchierata con Oral Giacomini di SNUFF COMIX, una fanzine mensile nata nel settembre 2013 che si vuole presentare come una dimensione fumettistica libera da eccessivi intellettualismi o ermetismi. Fumetti per chi vuole divertirsi con piaceri perversi.

 

  • Presentazione
Salve, sono Oral Giacomini, ho visto la luce in Ghana, vivo in Italia, sono un sangue misto e un eroinomane, sono stato dichiarato clinicamente morto due volte, una nel 1997 e una nel 2017.
Alcune persone mi considerano un vecchio, molte altre un ragazzino che non riesce o non vuole smettere di giocare a palla col proprio cervello. Facendo una media la cosa risulta coerente col contratto sociale vigente in Italia secondo il quale chiunque non sia un anziano è un giovane.
Diversi conoscenti ed amici mi considerano intelligente, con una mente brillante, la cosa mi infastidisce nonostante io stesso mi ritenga superiore alla media.
Detesto gli autori che dicono:” Ho sempre disegnato nella mia vita “, certo cazzone! E’ come dire:” Ho sempre respirato nella mia vita “.
Io ho sempre disegnato nella mia vita: pitture rupestri sui muri della cucina, robottoni su quaderni e quadernoni fatti con pastelli a cera, matite colorate, pennarelli, per poi passare alla pittura su tela, con olii ma soprattutto tempera, acrilici e pastelli ad olio.
L’attrazione per i disegni ed il fumetto c’è sempre stata, nutrimento per gli occhi con lo stolido Popeye, la morbosa e conturbante Betty Boop, Disney, e poi tutta la fauna Bonelli da Zagor, Mister No e Martin Mystere, ma soprattutto Dylan Dog. Poi l’attrazione divenne fortemente sessuale con Crepax e Manara, un’educazione intima particolarmente adatta alle mie corde sadiche, per non parlare di quelle continue citazioni colte inserite nelle dinamiche eccitanti delle storie! Roba che neppure “CORNA VISSUTE” e forse solo Leone Frollo con la sua Mona Street.
E i manga… i manga e gli anime, quei cartoni e quei fumetti mi hanno segnato più di uno stupro consensuale con tortura e non parlo solo di quelli porno: li divoravo tutti da Video Girl Ai a Devilman ad AKIRA. Poi c’era lo sterminato panorama degli eroi USA: superuomini//ubermensch MARVEL,DC,IMAGE e quant’altro; per dirne una mi ricordo ancora il clamore dello Spider Man di Todd McFarlane con le sue ragnatele barocche e le sue anatomie improbabili ma così belle da vedere!
Ma il massimo arrivò con TOTEM,COMIC ART, L’ETERNAUTA (la rivista), Blue, BRONX e tutte le altre pubblicazioni che diedero spazio a storie ed autori che fino ad allora non pensavo neppure potessero esistere.
L’epifania giunse con CANNIBALE e FRIGIDAIRE,STEFANO TAMBURINI, MATTIOLI, TANINO LIBERATORE e poi lui: PAZ.
Fu uno shock tremendo per me che mi credevo un genio. Mi ci vollero anni ma sono stato costretto ad ammettere con me stesso che sì: ho talento, sono un grande disegnatore//illustratore e forse, potenzialmente, un fumettista straordinario, ma, per me il genio è altro ed è come un bisogno: lo riconosci solo quando ci sbatti contro.
Ad un certo punto mi sono stufato: non era più abbastanza nutrirmi l’anima di quelle meraviglie, dovevo tirare fuori le mie deliziose oscene perversioni, le violente aberrazioni organiche che affollavano il mio ipotalamo, ogni schifosa fantasia cresciuta come un cancro nel mio spirito, un bel tumore vascolarizzato da esibire di fronte agli altri.

 

  • SNUFF COMIX: nascita, censure e numeri.
Fondai SNUFF COMIX nel 2013 assieme a Francesco Cornacchia (Cavalier K.) e Carlo Benini.
Avevo già collaborato con altre fanzine, comiczine e libri di fiabe per bambini, ma sentivo il bisogno di costruire una mia creatura che non si ponesse limiti e la cui unica discriminante fosse: “FUMETTI DROGATI. Comic,Leben,Liebe,Sadismus,Sex und Tod” ossia fumetti e illustrazioni che creino un’esperienza al lettore come una pera, un tiro di coca, ketamina o mdma,LSD… insomma che ti diano qualcosa che prima non avevi e che magari non sapevi che neppure potesse esistere, e poi ugualmente importante, che ti coinvolgano! Poi chissà quell’esperienza non ti piace e non vorrai mai più ripeterla, però intanto qualcosa è cambiato dentro di te, abbiamo fatto breccia nel tuo corpo e tu sai che la cicatrice è rimasta e si vede.
Alla fine dei giochi la sola cosa che conta per me è: questa roba spacca il culo?
Mi colpisce?
SNUFF COMIX è anche un nomen omen: SNUFFderiva da Snuff Movie che non è un video dove qualcuno muore, altrimenti anche il filmato Zapruder sull’assasinio di JFK sarebbe uno Snuff.
Uno Snuff Movie è un film porno, a carattere sado-masochistico o no, nel quale uno o più dei partecipanti viene ucciso (soffocato,squartato, bastonato a morte,ecc…).
Tuttora resta non comprovata l’esistenza dei cosiddetti Snuff Movie, c’è chi li considera leggende metropolitane, ma non è improbabile pensare che una tale forma di vouyerismo sadico esista, come esistono i video di pedofilia.
COMIX è una crasi tra le parole Comic (fumetto) e Sex (sesso), credo sia stata coniata negli anni 70 a Frisco dall’ambiente attorno a Robert Crumb nelle comiczine ZAP, SNATCH, Felch… o magari risale addirittura alle Tijuana Bibles, non lo so, ma mi piace.
Insomma traete voi le conclusioni.
Questa, per così dire “politica”, ci ha attirato strali e censure: io stesso sono stato bannato da fuckbook più volte e sono stato bandito per 3 giorni per aver postato un cazzo in erezione blerato, cioè censurato con il sistema dei pixel, avete presente?
Comunque la censura peggiore ce l’ha regalata PayPal nel 2014: tornati dal Napoli Comicon dove avevamo presentato SNUFF COMIX #8 ci siamo accorti su segnalazione dei nostri lettori che il nostro dominio: www.snuffcomix.com non permetteva più le vendite on-line, a breve ci arrivò una bella letterina da PayPal in cui era scritto che eravamo banditi per aver violato il contratto PP per diffusione di materiale pornografico e pedopornografico. Ci hanno costretti a stare fermi 2 anni, non c’è stato verso. Penso comunque che a noi è andata pure bene!
Nel Gennaio 2016 abbiamo pubblicato SNUFF COMIX #9 e da allora non ci siamo ancora fermati e non ne abbiamo la strafottuta intenzione.
Devo ad onor del vero dire che quei due anni di stasi coatta ci hanno salvato la vita: avevamo deciso, io in verità, di uscire mensilmente con SNUFF COMIX, e la cosa dopo 9 mesi ci stava minando nel fisico e nella mente! Il fatto era che mi stavano sulle palle le pubblicazioni (autoprodotte e non) che promettevano una tiratura mensile quando poi uscivano, quando e se le divinità dell’editoria lo permettevano. Così mi sono fatto paladino della causa e giustamente ho portato all’orlo della follia anche i miei soci e collaboratori!
A Giugno uscirà SNUFF COMIX #11, lo presenteremo al CRACK – fumetti dirompenti, al Forte Prenestino, sarà un numero particolare perchè di solito ospitiamo fumettisti,disegnatori, insomma artisti da tutto il mondo: tanti Canadesi, dal Sudamerica, molti statunitensi e del BeNeLux, giapponesi, italiani, francesi, spagnoli,inglesi,australiani e chi più ne ha più ne metta, invece in quest’edizione per un qualche allineamento astrologico saranno tutti autori italiani.
E ti dico una cosa: ci sarà una bomba editoriale che farà cagare in mano diversi addetti ai lavori!
Il numero uno di SNUFF COMIX è stata una scommessa, una rivelazione, non sapevo se avevo davvero le palle per avventurarmi in una storia del genere ma l’ispirazione di papà PROF BAD TRIP e mamma Miguel Angel Martin mi diede la forza per tuffarmi. Il risultato fu forse un po’ naif, ma prendete tra le mani SNUFF COMIX #1 e SNUFF COMIX #10 come fosse il sesso del vostro amante e giudicate voi la differenza di prestazione. E ci sono voluti solo quattro ani!
Ogni numero di SNUFF COMIX è stato un parto e quindi abbiamo dieci pargoli e un altro figlio in arrivo, come potrei dire quale preferisco?!

 

  • Occhei ora dovrei dirti quali sono i miei interessi e le mie passioni..

Beh, che posso dirti se non che adoro ogni cosa interessente e che ciò che trovo interessante e che mi appassiona sono le differenze, le aberrazioni, certo quelle sessuali alla grande, ma ogni cosa mi porti fino all’estremo , e ritorno chissà, ma c’è un prezzo per tutto anche per le emozioni, e più sono forti, come quelle che amo: sadismo, violenza, spanking, abominii, depravazioni, orrore e tutto ciò che può portarti vicino alla morte intesa come delirio dei sensi, o abisso dei sentimenti è quello per cui vale la pena il viaggio fra la nascita e la morte, più alto è il prezzo da pagare.
E’ curioso essere vivi e finchè tengo botta la curiosità non mi manca.

 

  • A proposito del Ratatà.
Non vedo l’ora di essere al Ratatà, mai stato a Macerata sinora, il Ratatà si è guadagnato una fama di festival del fumetto indipendente e autoprodotto invidiabile!
Mi piange solo il cuore per non aver trovato il tempo per l’Open Call sul personaggio per un videogame 8bit, che è uno dei miei sogni sin dal miei primi Spectrum e Commodore 64. Sigh