INTERVISTA: Rebecca Angelelli

Rebecca Angelelli è una studentessa dell’Accademia di Belle arti di Macerata, appassionata di disegno e anche di fotografia. Quando hai deciso che ti saresti appassionata all’arte?

In realtà non è stata tanto una decisione, quanto una certezza che ho avuto fin da piccola, da quando ho iniziato a scarabocchiare sulle pareti di casa! Nel corso degli anni ho spesso cambiato idea sull’ambito dell’arte nel quale mi sarei specializzata, ma l’amore per ogni forma d’arte è rimasto costante.

Cosa porterai di tuo al Ratatà?

Al Ratatà porterò un po’ della mia passione per l’illustrazione, che nell’ultimo anno si è focalizzata soprattutto sulle tecniche della monotipia e del collage.

Quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto a partecipare?

Diciamo che è stata una decisione presa un po’ all’ultimo minuto insieme a due mie amiche, Michela e Giovanna, con le quali condivido questa esperienza da espositore. La motivazione principale è sicuramente la voglia di portare un pezzetto di me all’interno di questo festival meraviglioso, e anche tanta curiosità di vedere il Ratatà da questa prospettiva.

Puoi mandare un saluto per Macerata e il Ratatà?

Macerata è una città abbastanza sottovalutata da tutti, finché non ci vivi e scopri che in realtà nasconde una sorprendente bellezza, e il Ratatà è una delle cose che rendono questa città molto speciale. Macerata deve sempre guardare con orgoglio a questo festival che riesce ogni anno a invadere le sue strade con tanta arte e tanta allegria! Speriamo che questa tradizione possa continuare ancora a lungo!

 

Michele Catinari