Simone Manfrini

Caffetteria Romcafè, via Gramsci 12

Durata: 20/04 > 07/05
Orario di apertura del locale

 

Il progetto “Maagic bOObs” nasce a partire dalla moda di artworkare (dipingere) le proprie

carte di Magic: i giocatori che desiderano personalizzare al massimo il proprio

grimorio (il mazzo) si rivolgono ad artisti che dipingono manualmente le carte. Gli

artworks sono veri e propri pezzi unici, in quanto realizzati a mano: il linguaggio

che ne deriva è a mio avviso estremamente interessante.

Un prodotto stampato meccanicamente in serie trova un valore

aggiunto attraverso un procedimento manuale e non più meccanico

come per esempio la tiratura o la limitazione.

Col passare del tempo, come in tutti i settori umani, anche in questo campo si è

venuta a creare la necessità di un filone erotico. Il linguaggio che viene usato è

basso, per lo più ci si rifà agli Hentai (fumetti erotici giapponesi), poiché vanno per

la maggiore tra gli appassionati di Magic. Quello che ho fatto è stato rivisitare e

arricchire questo filone inserendo le figure del cinema erotico nostrano, come

Edwige Fenech e Gloria Guida, e famose attrici dell’industria pornografica

americana, recentemente approdata nella nostra cultura.

Ho inserito questi personaggi nel contesto in cui operano – le ambientazioni

cinematografiche: ciò che è nato sono delle miniature, anzi dei veri e propri

microcosmi, fatti di sguardi indiscreti e riflessivi. Con indiscreti non mi riferisco alla

nudità fisica dei personaggi, ma a quella pisichica, in quanto colti in un attimo di

estrema consapevolezza. Ora non guardano più in camera ma dialogano

intimamente con noi, in un totale abbandono della loro e della nostra condizione

umana, l’impermanenza.