INTERVISTA: Pelo Magazine

Pelo Magazine non è solo, appunto, un magazine ma è molto di più. è un insieme di menti creative che si impegnano per lasciare il segno. Come nasce?

Sì, è diventato un modo per tenersi in contatto tra vecchi amici e conoscere nuove persone che fanno parte del mondo dell’editoria. Il progetto nasce ad Urbino, quando tutti i membri del collettivo abitavano e studiavano tra i colli marchigiani. Avevamo  una gran voglia di impegnarci in qualcosa di extra scolastico, per divertirci, metterci alla prova e fare di testa nostra, così nel giugno 2016 uscì il primo numero PELO, IL SESSO.

Ho visto che il vostro team, che comprende illustratori e scrittori, è molto giovane. Che personalità cercate? C’è spazio per nuove leve nella vostra nave?

È vero siamo tutti molto giovani ma quello che ci interessa maggiormente non è l’età ma bensì la capacità dell’illustratore o dello scrittore di trovare idee brillanti, giocose e in linea con il pensiero di PELO. Siamo sempre aperti a nuovi talenti. Per l’uscita del terzo numero, PELO, BUFALE, avevamo indetto una CALL per aggiudicare una doppia pagina della rivista ad un illustratore esterno, siamo stati entusiasti della quantità di immagini di qualità che ci arrivò. Il vincitore fu il bravissimo Massimiliano Vitti. È capitato di contattare alcuni illustratori e scrittori perché il collettivo nutriva nei loro confronti una profonda stima, mentre in altri casi sono stati gli stessi esterni a mandarci il loro portfolio e a farci innamorare di loro.

Perché avete deciso di partecipare al Ratatà festival?

In passato siamo stati tra il pubblico del Ratatà festival, gli anni passati abbiamo visitato Macerata con gli occhi sgranati per ogni cosa che ci capitasse davanti. Ci è talmente piaciuto che l’anno scorso, per la 4° edizione di Ratatà festival, ci siamo candidati e siamo riusciti a passare dall’altra parte del banchetto. Sono stati dei giorni all’insegna del divertimento e della scoperta, siamo sicuri che anche quest’anno sarà così piacevole o forse anche di più!

Mandate un saluto per Macerata e il Ratatà!

Tanti baci pelosi a chi organizza Ratatà festival, a chi lo visita, a chi lo anima e alla splendida città che lo ospita. Ci vediamo tra non molto, con la promessa di vivere insieme dei giorni meravigliosi.

 

Michele Catinari