INTERVISTA: Officina Typo

Officina Typo è un laboratorio che vuole portare avanti la stampa tipografica tradizionale. Quando nasce questo progetto e quali sono stati i sentimenti che vi hanno mosso nella realizzazione del progetto?

OFFICINA TYPO Slow Print Workshop è una Associazione Culturale di Modena. Nata nel 2011 per amore verso la tipografia, la composizione a caratteri mobili, l’incisione xilografica e la stampa con torchi a mano. I fondatori sono Silvano Babini e Gina Paolini, grafici formati alla Scuola del Libro di Urbino e alla ISIA, con esperienze lavorative nella comunicazione e nella editoria. Dal 2012 viene a far parte del team Ebe Babini con l’apporto dei suoi studi in Conservazione dei Beni Culturali. La tipografia è stata il primo e per molto tempo unico sistema di stampa che ha diffuso cultura per oltre cinquecento anni. Non più competitiva nella civiltà dell’immagine e della comunicazione digitale, ha trovato una sua nicchia nella stampa d’arte. Officina Typo dispone di caratteri mobili in piombo e legno e di torchi a mano dal formato cartolina al formato manifesto.

 Realizzate workshop per le scuole, affinché i più piccoli si possano avvicinare a questa arte. Come interagiscono con questo mondo?

Generalmente molto bene, soprattutto quando l’insegnante li prepara o dopo un nostro incontro preliminare con accenni alla storia della stampa, alla nascita dei caratteri e alle misure tipografiche. Al primo contatto si nota un misto di curiosità e di perplessità ma alla prima copia che esce dal torchio sono affascinati dalla magia della stampa manuale

Perché avete deciso di partecipare al Ratatà festival?

Sono già alcuni anni che partecipiamo e ogni volta rimaniamo ammirati dall’impegno dei promotori a organizzare mostre di qualità in tutta la città, oltre alla mostra mercato che riteniamo essere una delle più vivaci tra quelle a cui partecipiamo.

Potete mandare un saluto al Ratatà?

Più che un saluto a Ratatà inviamo un Arrivederci a presto!

 

Michele Catinari