Categoria: Mostre
le mostre
le mostre
Sperimenta l’attrazione al simbolismo, ai giardini costruiti e all’armonia del processo progettuale nell’arte per mezzo di studi su tela ed installazioni temporanee. La sua ricerca sperimenta diverse discipline, biologia, architettura, anatomia, botanica e costruzione del paesaggio urbano.
Tieni duro, non fa ncazzà lu patrò, bbottete de scampi ogni volta che puoi, non fingere di parlare un perfetto italiano se non sei in grado, tanto la T e la D ti tradiranno dovunque tu vada. Noi saremo sempre al tuo fianco
Radiations Una terra desolata e radioattiva, quattro amici, uno dei quali pennuto, bici scassate, caffè, una moka e una sola tazzina, una strana protuberanza sul collo, un sogno salvifico, zaini e panini, una vecchia zia, una ciminiera misteriosa, una strada sterrata, una bacca guaritrice e delle foglie letali: ecco i componenti di una storia dove il “tutti per uno” vince sullo scenario apocalittico e senza speranza di un luogo crudele.
PELO è una rivista epiteliale sulla quale pullulano rigogliosi i peli di giovani illustratori: biondi, mori, rossi, riccioluti e radi. Tutti diversi, ma uniti da una forte carica elettrostatica e la voglia di non essere estirpati. Adatto soprattutto a chi è di primo pelo, a chi cerca il pelo nell’uovo, a chi ce l’ha sullo stomaco, a chi ne ha troppi o troppo pochi. PELO Magazine ha peli dappertutto, sulla copertina, nell’indice, tra i caratteri e nelle illustrazioni, l’unico posto in cui non sembra averne affatto è la lingua. PELO è un ruvido piacere.
Illustratore,sceneggiatore e musicista autodidatta.Creatore e direttore,insieme a suo fratello Renso della pubblicazione “Carboncito” dal 2001,un progetto incentrato sull’illustrazione e la shortnovel contemporanee,oltre a pubblicare altre zines monografiche tra le quali “Tránsito intestinal”, “Actitú records”, “Bandas inexistentes records” e “Nervenzusammenbruch”.
Fondato nel 2010 da un gruppo di artisti, designer e un ingegnere meccanico, Oficina Arara è un
laboratorio di grafica e arte equipaggiato per lavorare con la serigrafia e altre tecniche di produzione e
stampa.
Massimiliano Vitti è un graphic designer e illustratore, nato a Fabriano il 15 settembre 1989. Si occupa di progetti di comunicazione visiva, illustrazione, tipografia e editoria indipendente.
“Un pezzetto alla volta dentro un punto nero che finisce col diventare tutto quello che c’è” è un progetto di ricerca di Serena Schinaia a cura di Giorgia Noto che raccorda in un solo concept una forma installativa, performativa ed editoriale.
Davide Bart Salvemini da spulla
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva.
l progetto “Maagic bOObs” nasce a partire dalla moda di artworkare (dipingere) le proprie carte di Magic: i giocatori che desiderano personalizzare al massimo il proprio gioco
grimorio (il mazzo) si rivolgono ad artisti che dipingono manualmente le carte
Fondatrice del gruppo Glähende Zukunft (Glowing Future), che portò avanti molte azioni politico-artistiche attraverso graffiti e murales e successivamente iniziò a fondere questo tipo di esperienze di arte visiva dell’Europa dell’Est con la tradizione fumettistica occidentale.
Per Juan Bernabeu la passione per le immagini e le arti è cominciata molto presto. Sempre con la matita in mano, comincia a sperimentare e creare, ragion per cui decide di studiare all’ Accademia di Design di Valencia.
Simone inizia a disegnare all’età di tre anni e non smette più. Frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma e vari corsi di illustrazione.
L’opera di quest’artista belga si colloca in un punto di incrocio tra più linguaggi: l’illustrazione, l’immaginario popolare, il fumetto, il diario intimo e l’arte contemporanea.
Maisons Perdues, è una mostra prodotta e curata dal festival stesso, una collettiva di artisti contemporanei che abbiano nel disegno una delle principali peculiarità espressive.
A Saucerful of colours, la grande retrospettiva dedicata all’opera dell’artista spezzino Gianluca Lerici A.K.A. Prof. Bad Trip scomparso nel 2006.
JJ lavora dalla sua casa situata sulle rive del Lago Ontario in Canada.
Una fitta e complicata serie di intrecci grafici e sfacciate gamma di colori definiscono bene il suo stile e il suo lavoro,che cominciato nel campo del fumetto,si sta negli ultimi anni espandendo verso la fine art,l’illustrazione e l’animazione (per i più conoscitori,ha collaborato attivamente ad Adventure Time ).
Venerdì 15 Aprile ore 17.00 Quodlibet dal 15/04 al 30/04 i meravigliosi poster del festival curati da Stranedizioni sostituiranno l’evento B-Comics annullato.
Giovedì 14 MOSTRA Marco Somà + Liza Rendina Cose di Tè apertura mostra giovedì 14/04 ore 16:00 visitabile dal 14/04 al 15/05 Sabato 16 PRESENTAZIONE Marco Somà si racconta Sede Ars in Fabula Via Don Minzoni, 11, 62100 Macerata MC h 19.00 in occasione di Ratatà, ARS IN FABULA – Scuola di Illustrazione apre le porte […]
VENERDì 15 APRILE Ex Upim Corso Giacomo Matteotti 1, 62100 Macerata MAPS ore 17.00 – 19.00 Farmafumetto, da un’idea di Alessandro Baronciani, Mostra-performance degli studenti del suo corso di fumetto dal 15/04 al 17/05 FARMAFUMETTO Mostra di pillole a fumetti Per la prima volta, in occasione del festival Ratatà, un gruppo di studenti dell’Accademia di […]
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