INTERVISTA: Libreria nomade

Come nasce il progetto Libreria Nomade? Chi sono i suoi creatori?

Ciao, La libreria nomade nasce nel 2010 come libreria itinerante legata alla Libreria Strade Bianche di Pitigliano http://www.stradebianchelibri.com/ per dirla con le parole del suo fondatore Marcello Baraghini: “è una libreria, la sola in Italia che ospita tutti i libri di Stampa Alternativa. E’ un associazione no-profit che inventa, organizza e promuove eventi come il Festival internazionale di letteratura resistente. E’ una casa editrice all’incontrario che partendo dalla cinquantennale esperienza di Stampa Alternativa intende abbattere ogni barriera d’accesso al libro di qualità,prima fra tutto il copyright, e per farlo si richiama alle strade bianche battute dai partigiani, renitenti, disertori,banditi e briganti.”

Quali sono i progetti di cui andate maggiormente fieri?

Il progetto di cui andiamo più fieri sono la pubblicazione di una collana: I nuovi bianciardini, con formato stile vecchi mille lire di Stampa Alternativa, dove il prezzo lo fa chi compra, da un centesimo in su.

Perché avete deciso di partecipare al Ratatà festival?

In questi anni girando festival, mercati, sagre di paese, concerti e manifestazioni ho avuto modo di capire che eventi come il Ratatà sono la cosa migliore a cui partecipare, dove si riscontra maggior interesse e dove si respira aria buona.

Potete mandare un saluto per Macerata e il Ratatà?

Vi mando un grande saluto dalla maremma grossetana, Massimo Benucci.

 

Michele Catinari